La fine giustifica i mezzi.
Anno I - Numero 3
Ottobre 2010
Speciale Lucca Comics

IMPORTANTI SVILUPPI SUL RAPIMENTO DEL TEATRO!
FERMATO UN CLOWN!
LAVORA IN UNA FAMOSA CATENA DI RISTORAZIONE E VESTE IN MODO ECCENTRICO.
Dal nostro inviato Paolo Farolfi – Arrestato perché sospettato di esser coinvolto nel rapimento del Teatro – di cui, lo ricordiamo, non si hanno più notizie ormai dal gennaio scorso – è apparso disorientato e confuso, ma secondo l’accusa si tratterebbe di un tentativo di depistaggio. Sorpreso più volte vicino al luogo del rapimento, non ha saputo spiegare le motivazioni della sua presenza sul posto, e si sa: per la giustizia, quando non c’è un motivo, un motivo c’è. Il soggetto parla di stress lavorativo e sindrome depressiva, di forti attacchi di panico che lo spingerebbero a lasciare il posto di lavoro e vagare allo stato brado in quella zona.
Una spiegazione che non convince il gip, secondo cui invece il losco individuo sarebbe coinvolto nel rapimento del Teatro. Un rapimento che non angoscia nessuno ma che lascia comunque attoniti. La difesa ha subito chiesto l’infermità mentale.
IL RITORNO DEI MAESTRI VIVENTI
CARMELO BENE

Il premio che tutti vogliono ma non tutti hanno!


MINZIONE SPECIALE
BRAVO! L'HAI FATTA FUORI DAL VASO
La Minzione Speciale L'Hai fatta fuori dal vaso la diamo ai registi e attori del nostro cinema e il perchè glielo facciamo dire nientepocodimeno che da Carletto Marx...

RECINZIONI TEATRALI
Purtroppo, cari affezionati lettori, a questo giro la rubrica Recensione che Passione! non parlerà dei successi della Compagnia Teatrale Blusclint né tanto meno delle giovani compagnie emergenti degne di nota. Questa volta dobbiamo occuparci di un fatto veramente sgradevole in cui è rimasto coinvolto l’attore di punta della nostra compagnia:
È successo che durante le prove dell’ultima data di Woof!, a Rodengo Saiano (BS), incepiscando in un cavo elettrico, a Paolo sia scappato un bestemmione sesquipedale, un «Dio Bono» che, pur se proferito a denti stretti, ha innescato un effetto domino che ancora adesso, a distanza di settimane, non ha giustamente smesso di abbattersi sul colpevole attore.
Pur trattandosi di una chiesa sconsacrata, il turpe vilipendio non è passato inosservato. Una decrepita perpetua ha subito informato il comando dei vigili, i quali si sono attivati presso la procura che ha immediatamente avvisato il Ministero degli Interni che, previa consultazione con Monsignor Fisichella, ha deciso di usare «tolleranza zero contro episodi che a lungo andare, se imitati e reiterati, possono minare la civile convivenza» - secondo quanto riferito dal ministro Maroni in conferenza stampa. Il colpevole attore ha provato a scusarsi, a chiedere che l’improperio venisse contestualizzato, ma non essendo Presidente del Consiglio nessuno scudo morale può essere invocato. «È un attore di teatro, non può essere in buona fede» - hanno risposto gli inquirenti.
E noi siamo d’accordo con loro. Paolo ha voluto intraprendere la carriera dell’attore, nella speranza di poter avere, un giorno,

Per ringraziare gli organizzatori ed il pubblico di Lucca Comics per la calorosa e veramente inaspettata accoglienza, abbiamo arbitrariamente deciso di sostituire la Posta del cuore con le strips di DOLLY E MARLON. Storia d'amore tra un lupo al naturale e una pecora clonata.


La rivista è realizzata senza alcuno sforzo intellettivo dai Blusclint.
Ti ritieni abbastanza scadente da poter contribuire alle meravigliose sorti di questa inarrivabile rivista? Scrivi a blusclint@gmail.com
Non avrai alcuna risposta - nè alla mail nè ai tuoi problemi - però potresti veder pubblicate le tue cialtronerie. E di questi tempi ce n'è da esser contenti.
"IL RESTO E' SILENZIO" - Amleto. Scena Seconda - Atto V